domenica 18 maggio 2014

Una ricetta del corso premio

Concorso chef & Love
Incontro del 20 maggio 2014 :
tema “ricette veloci”

Antipasti o portata di entrata:
Tempi di realizzazione max 12 minuti. 


Costo medio 6,50 €
capasanta alla piastra con  lamponi e ricotta di bufala mielata e spolverata con cannella
Strumenti: 
Pelapatate, spelucchino, tagliere, cucchiaio , boul, piatto di portata;
ingredienti per 4 persone:
4 capesante, 200 gr di ricotta di bufala, 40 gr di noci, foglie di scarola riccia, 12 lamponi, un cucchiaio di miele di acacia, scorzetta di agrumi
Procedimento:
a) Lavare e asciugare le capesante, eliminare il corallo ;
b) emulsionare la crema di ricotta con agrumi e olio;
c) rosolare su pentola antiaderente le capesante;
d) disporre la cappasanta sul piatto di portata  adagiare una quenelle di ricotta il miele e i lamponi

giovedì 8 maggio 2014

7 maggio Istituto Olivetti- street food



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Sintesi sullo street food- Tavola rotonda 07 maggio " Olivetti Monza"

Ipssct «A.Olivetti « Monza
07 maggio 2014
Street Food
cibo + strada
Nuova moda o stessa tradizione?
Possibili bisogni
“ mangiamo come consumiamo informazione, male e velocemente)
Pollan 2007
“ … vogliamo che sia tutto spiluccabile, da ingoiare mentre si passa dal cellulare all’e-mail. Esigiamo la portabilità di tutto , cibo e cultura” da Mc Thinking (il pensiero alla McDonald’s)
Intellettuale,studioso e scrittore:  In difesa del cibo: Manifesto di An Eater ,  Dilemma dell'onnivoro, The Botany of Desire  etc.
da manifesto di an Eater

Street food- fast food italiano ?
Moda di mangiare per strada con le mani
Tra le città greche della Sicilia e Pompei « «thermopolium» prime forme di ristorazione street, tale pratica è mantenuta anche in epoca medioevale e moderna.
Consumare in strada = appartenenza sociale
A Napoli in epoca borbonica la pasta cucinata per strada e la pizza «arnese-luogo del cibo e cibo stesso» F.La Cecla 1998
Mangiare fast o smart?
Modello mediterraneo
Nasce nella civiltà greco –romana caratterizza i paesi che si affacciano al mediterraneo
Essenzialità-economicità
Produzione artigianale/locale
Ristorazione identitaria
piazza-mercato-strada
Modello States
Articolazione commerciale vincente
Standardizzazione dei processi produttivi e commerciali;
Produzione industrializzata/globalizzante
Ristorazione del non luogo
Tradizione  , innovazione o
semplice riscoperta?
Dentro /casa
Nella tradizione la sacralità e la socialità del pasto è stato vissuto con il luogo e lo strumento- casa-tavola.
La funzione culturale della casa come simbolo di protezione e di sicurezza, di ospitalità all’apertura della stessa agli « ospiti»
La tavola come valore simbolico di condivisione di ciò della quale è imbandita , arricchita ,spartito con i commensali, nel tempo, nel luogo
Fuori/strada
Antitetico alla casa, mangiare per strada, mangiare da soli , fatto privato , insieme ad altri ma senza legami o conoscenza , anzi il cibo crea complicità e confidenza verso l’altro.
La cucina di strada è un’arte della comunicazione , attraverso il cibo, il messaggio è il cibo stesso « si è cio che si mangia» , i gusti, gli alimenti scelti o disponibili riproducono a livello simbolico differenze o appartenenze ( Guigoni 2003)
La regola e la non regola
Mangiare fenomeno sociale
Regole comportamentali, di galateo, di sequenze delle portate.
I pasti scanditi dall’orologio da un tempo  condiviso, per motivi sociali, culturali, religiosi, etnici.
Mangiare fenomeno individuale
Mangiare acronico , il non tempo sociale , de sincronizzazione, causata dalla vita sociale e professionale atomizzata il lavoro del non luogo condiziona il consumo dei pasti collettivi.
Veloci a mangiare come ci informiamo, tempo dedicato al pasto sempre più frammentato, mangiare a tutte le ore, mangiare immediato, il mangiare del non luogo.
Tradizione, identità= fast food
Il mangiare veloce o mangiare nel « non luogo» ovunque e nel « non tempo» è caratteristica popolare diffusa ;
I prodotti fast della cultura gastronomica italiana caratterizzano la tradizione e l’identità culturale del luogo, basti associare alcune specialità «focaccia ligure, arancina, la focaccia di Recco (GE), la piadina, i pizzi (Le), i panini coi salumi o « u pani cu a meusa» etc.. Ovviamente anche il gelato rientra in questa categoria, o l’acquafrescaio, etc.
Lo street food , tradizionale, si ritaglia uno spazio importante tra il mangiar lento tradizional/commerciale, il mangiare veloce globalizzato, lo street food coniuga il bisogno di velocità, economicità alla cucina tradizional/popolare e quindi identitaria, sia essa di mare o di terra. ( Ricci Ceccarelli 2000)